SUDAMERICA: TRE BRASILIANE IN SEMIFINALE DI LIBERTADORES, BOTAFOGO ELIMINATO

Mentre qui in Europa ha preso forma, con i sorteggi dei vari gironi, l’edizione 23/24 della Champions League, dall’altra parte del mondo si sono delineati i nomi delle otto semifinaliste (quattro di Copa Libertadores e quattro Copa Sudamericana) che si contenderanno l’accesso alle finali di Rio de Janeiro (Copa Libertadores) e Montevideo (Copa Sudamericana).
Al penultimo atto delle due competizioni sono giunte cinque squadre brasiliane (tre in Copa Libertadores, due in Copa Sudamericana), due argentine (una per parte) e una equadoregna, con il Brasile che avrebbe potuto portare addirittura sette semifinaliste su otto se nei quarti di Copa Sudamericana il Botafogo, capolista incontrastata in campionato, non fosse stato eliminato per mano dagli argentini del Defensa y Justicia, squadra che ha già vinto l’edizione 2020 della competizione (con Hernan Crespo in panchina…) e, in seguito, si aggiudicò anche la Recopa Sudamericana superando ai rigori i vincitori della Copa Libertadores 2020 del Palmeiras, e se il San Paolo non avesse perso ai rigori con gli equadoregni del LDU Quito.

In Copa Libertadores hanno staccato il biglietto per le semifinali l’Internacional di Porto Alegre, che ai quarti di finale ha avuto la meglio sui boliviani del Bolivar (battuti per 0-1 in trasferta all’andata e 2-0 al ritorno in casa), gli argentini del Boca Juniors che, dopo due 0-0, si sono imposti ai calci di rigore sui connazionali del Racing Avellaneda, il Palmeiras, che ha conquistato la sua quarta semifinale consecutiva nel torneo dopo aver liquidato i colombiani del Deportivo Pereira (0-4 all’andata in Colombia e 0-0 al ritorno in Brasile) e il Fluminense che ha estromesso i paraguaiani dell’Olimpia Asuncion battendoli si all’andata (2-0 in casa) che al ritorno (1-3 in trasferta). Nelle semifinali il Palmeiras di Abel Ferreira se la vedrà con il Boca Juniors di Edinson Cavani in una sfida che ha tutto il sapore di una finale anticipata tra due squadre tra le più titolate del Sudamerica (soltanto in Libertadores si contano sei affermazioni per gli argentini, tre per i paulisti), mentre nell’altra semifinale andrà in scena il derby tutto brasiliano tra l’Internacional (vincitore della Coppa in due occasioni) e il Fluminense (che invece è ancora a caccia del suo primo successo nella competizione).
In Copa Sudamericana, invece, il Corinthians ha eliminato ai rigori gli argentini dell’Estudiantes, il Fortaleza ha avuto la meglio sui connazionali dell’America Mineiro, mentre Defensa y Justicia e LDU Quito, come visto, hanno estromesso rispettivamente il Botafogo e San Paolo. In semifinale derby brasiliano tra Corinthians e Fortaleza e Defensa y Justicia-LDU Quito.

Anche lo scorso anno in semifinale di Copa Libertadores approdarono tre brasiliane (i futuri vincitori del Flamengo, i finalisti dell’Athletico Paranaense e il Palmeiras) e un’argentina (il Velez Sarsfield), così come anche in Copa Sudamericana in semifinale si disputò un derby tra due brasiliane (San Paolo e Atletico Goianense) ed era presente una equadoregna (l’Independiente del Valle che in semifinale estromise i peruviani del Melgar prima di vincere il trofeo battendo in finale il San Paolo). Come visto l’unica differenza tra quest’anno e lo scorso consiste nella presenza di un’argentina in semifinale di Copa Sudamericana in luogo di una peruviana, mentre tra le otto semifinaliste, l’unica squadra ad essere presente in entrambi gli anni è il Palmeiras.

Giuseppe Santoro

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