Si terrà domani la finale del Mondiale per Club 22 (slittato per motivi organizzati ad inizio 2023…), che si sta disputando i questi giorni in Marocco.
I primi ad accedere alla finale, sono stati, a sorpresa, i sauditi dell’Al-Hilal che hanno eliminato, in semifinale, i più accreditati brasiliani del Flamengo (vincitori dell’ultima Copa Libertadores).
I sauditi (che partecipano al Mondiale per Club essendo stati nominati dall’Asian Football Confederation in quanto l’edizione 2022 dell’Asia Champions League è stata sospesa in autunno e non più ripresa in tempo…) al primo turno avevano avuto la meglio, ai calci di rigori, sui campioni africani in carica del Wydad Casablanca, conquistando così l’accesso alla semifinale nella quale hanno battuto i carioca del Flamengo per 3-2. La gara è stata sbloccata praticamente subito con un calcio di rigore realizzato da Al-Dawsari dopo nemmeno quattro minuti di gioco, al 20.esimo il Flamengo ha raggiunto il pareggio con l’ex viola Pedro ma nel lungo recupero della prima frazione di gioco c’è stato l’episodio che ha indirizzato la gara: l’arbitro, dopo essere andato al VAR, ha concesso un secondo calcio di rigore ai sauditi (trasformato anche questo da Al-Dawsar) con contestuale espulsione, per somma di ammonizioni, del centrocampista brasiliano Gerson (ex Roma e Fiorentina, tornato da pochi mesi al Flamengo dopo un anno e mezzo trascorso in Francia all’Olympique Marsiglia).
Nel secondo tempo l’Al-Hilal ha approfittato della superiorità numerica e al 69.esimo si è portato sul 3-1 con rete dell’ex Atletico Madrid Vietto e a nulla è valsa la rete del definitivo 3-2 realizzata nel primo minuto di recupero ancora da Pedro.
Un tonfo per certi versi inaspettato quello del Flamengo che ha visto già sfumare, nel giro di poche settimane, i primi due obiettivi stagionali, avendo perso, poco tempo fa, anche la finale di Supercopa do Brasil per mano dei campioni brasiliani in carica del Palmeiras per 4-3: un inizio di stagione per nulla soddisfacente quello dei rossoneri di Rio de Janeiro, con il tecnico portoghese Vitor Pereira (appena approdato al Flamengo dopo un anno al Corinthians) che adesso rischia già la panchina…
Nella finale in programma sabato 11 i sauditi dell’Al-Hilal affrontrano i campioni d’Europa del Real Madrid che nell’altra semifinale hanno avuto la meglio sugli egiziani del Al-Ahly (vicecampioni d’Africa in carica che partecipano a questa edizione del Mondiale per Club in luogo dei campioni del Paese ospitante, in quanto questi ultimi vi prendono già parte in qualità di campioni d’Africa): la gara è terminata sul punteggio di 4-1 per gli uomini di Ancelotti, con due reti (di Vinicius junior e Valverde) realizzate nel finale del primo tempo e altrettante (di Rodrygo e Sergio Arribas) nel recupero del secondo tempo, intervallate dalla rete della bandiera degli egiziani (che nel primo turno hanno estromesso i vincitori della Concacaf Champions League del Seattle Sounders) realizzata a metà secondo tempo da Ali Maâloul su calcio di rigore.
La finale, che come detto in apertura si terrà domani 11 febbraio alle ore 20:00 italiane e che sarà visibile in diretta TV su Sky Sport Uno, sarà preceduta, come di consueto, dalla finale per il terzo e quarto posto tra Flamengo e Al-Ahly che in programma questa sera, sempre alle ore 20:00.