Mentre in Italia e in Europa è in procinto di aprirsi ufficialmente il calciomercato estivo (anche se alcuni “colpi” sono già stati messi a segno e si attende soltanto la data del 1 luglio per depositare i contratti rendendoli di fatto ufficiali), in Sudamerica si è conclusa la prima fase a gironi della Copa Libertadores (e di quella Sudamericana), con il Brasile, che in questa fase era rappresentata da ben sette squadre su trentadue (e con un’altra compagine, l’ottava in totale, ossia il Fortaleza, che era stata eliminata nel turno preliminare…), che ha portato sei squadre (su sedici) agli ottavi di finale.
Hanno infatti conquistato la qualificazione alla seconda fase ad eliminazione diretta i detentori del titolo del Flamengo (secondi nel gruppo A alle spalle degli argentini del Racing Avellaneda), i vincitori dell’ultimo campionato brasiliano del Palmeiras (primi nel gruppo C davanti ai boliviani del Club Bolivar), i carioca del Fluminense (primi nel gruppo D ex aequo con gli argentini del River Plate), i finalisti dello scorso anno dell’Athletico Paranaense che hanno vinto il proprio girone davanti ai connazionali dell’Atletico Mineiro e l’Internacional di Porto Alegre (che ha chiuso al primo posto, davanti agli uruguaiani del Nacional Montevideo, il girone B con tre vittorie e tre pareggi, restando così, insieme ai paraguaiani del Club Olimpia Asuncion, che a sua volta hanno vinto il girone H davanti ai colombiani dell’Atletico Nacional de Medellin, le uniche due squadre imbattute di questa fase a gironi).
Unica compagine brasiliana che non è riuscita ad ottenere la qualificazione agli ottavi di finale è stato il Corinthians, terzo classificato (e, pertanto, retrocesso in Copa Sudamericana) nel girone E alle spalle degli equadoregni dell’Independiente del Valle (vincitori della Copa Sudamericana nel 2019 e nel 2022) e dell’Argentinos Junior.
Completano il quadro delle sedici qualificate gli argentini del Boca Juniors e i colombiani del Deportivo Pereira.
Come visto prenderanno parte alla seconda fase della Copa Libertadores, sei squadre brasiliane, quattro argentine (River Plate, Boca Juniors, Argentinos Junior e Racing), due colombiane (Atletico Nacional de Medellin e Deportivo Pereira) e una a testa per Uruguay (Nacional), Paraguay (Club Olimpia Asuncion), Ecuador (Independiente del Valle) e Bolivia (Club Bolivar).
In Copa Sudamericana, invece, hanno superato la fase a girone qualificandosi alla fase ad eliminazione diretta sei squadre brasiliane, ossia l’attuale capolista del campionato del Botafogo, il Red-Bull Bragantino, il San Paolo, il Goias, il Fortaleza e l’America Mineiro, che vanno così ad aggiungersi al Corinthians (proveniente dalla Libertadores in quanto terzo classificato nel proprio girone), per un totale di sette squadre brasiliane; di queste RB Bragantino, San Paolo, Goias e Fortaleza, essendo arrivate prime nei rispettivi gironi, si sono qualificate direttamente per gli ottavi di finale, mentre Botafogo e America Mineiro (seconde nei propri gironi) prenderanno parte ai “play-off“, esattamente come il Corinthians “retrocesso” dalla Copa Libertadores.
A conti l’unica squadra brasiliana la cui corsa si è fermata ai gironi è stata il Santos.
Giuseppe Santoro